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MATILDA

Ciao sono Matilde e sono stata a Ndola in Zambia per due mesi nell'estate del 2023, come esperienza di tirocinio come educatrice.

Nei mei due mesi sono riuscita a prendere parte ai diversi progetti a Ndola ma in particolar modo sono stata inserita nella fase numero tre del Cicetekelo youth project in Nkwazi.

Nel mio servizio ho condiviso con i ragazzi del progetto momenti sia di svago, con giochi, balli, e canti oltre a momenti più strutturati all' interno delle loro classi cercando di aiutarli nel loro percorso di studio.

Questa esperienza è per me uno scrigno di emozioni che porto nel mio cuore fatta di incontri, sguardi, risate e commozione. Un miscuglio di sentimenti che si sono intersecati nel mio vissuto e che mai se ne andranno.

È stato un momento anche di crescita personale che mi ha rafforzato sia come persona ma anche come la futura educatrice che vorrò essere. Sicuramente la presa di coscienza e la visione di una diversità culturale ha arricchito e cambiato il mio punto di vista sulla vita e su chi è l'altro per me.

A distanza di mesi, qui a Treviso nella mia quotidianità, penso ancora a quei momenti vissuti con quei ragazzi che hanno saputo con la loro semplicità riempire di gioia i miei occhi e il mio cuore.

ANDREA

Ciao a tutti sono Andrea e sono giunto a N'dola per un'esperienza di tirocinio universitario come educatore nell'estate 2023. Ho avuto modo di conoscere e prendere parte ai diversi progetti facenti parte del Cicetekelo Youth Project.

Sono rimasto in Zambia per due mesi e anche se può sembrare un periodo breve, questa esperienza è stata una tappa molto importante per il mio percorso crescita e di vita. Al mio ritorno in Italia, ho deciso di cambiare la tesi di laurea prendendo come punto di partenza proprio queste settimane di volontariato.

Tutte le esperienze all'estero sono formative, ma penso che nello specifico quelle vissute nel continente africano abbiano un qualcosa di magico. L'importante qui non è il fare fare fare fare.. l'importante è lo stare, vivere il momento, cogliere i sorrisi e gli abbracci nella loro gratuità più totale.

Una volta tornato a Treviso, e dopo aver provato molto spaesamento nelle prime settimane post viaggio, mi sono posto una domanda alla quale sto ancora cercando risposta e che lascio anche alla vostra riflessione: ma siamo davvero così convinti in occidente, di essere nati noi nella parte giusta del mondo?

Lascio un consiglio per tutti coloro che magari sono incerti se prendere parte o meno a queste esperienze: non fate troppi calcoli, buttatevi e partite... e sarete sicuramente ricompensati! Più di quanto vi aspettate.

VANNA

Sin da piccola ho sempre guardato il mondo con occhi curiosi e, quando mi trovavo di fronte a situazioni difficili, diverse dalla mia quotidianità, non sono mai scappata, piuttosto ne ero incuriosita e affascinata.

Così è stato lo Zambia: una scoperta quotidiana di una fetta di mondo fino ad allora a me sconosciuta. I suoi colori, i suoi odori, la sua gente hanno rappresentato la nuova vita che si è fusa con la mia.

Sono partita ad agosto 2023 dall'Italia, con il mio compagno, per questa esperienza di volontariato con la Comunità Papa Giovanni XXVIII con destinazione Ndola. Siamo stati ospitati nella casa famiglia di Christine e siamo diventati parti di questa piccola grande famiglia giorno dopo giorno, per circa un mese.

Ho partecipato attivamente alle attività del Cicetekelo youth project relazionandomi con i bambini ospitati e mi sono cimentata nella creazione di attività ludiche in occasione delle holidays activities previste in quel periodo dell'anno. Gli occhi pieni di vita, i sorrisi enormi e l'energia di quei bambini li porto con me, oggi, in ogni istante della mia giornata e a questi si aggiungono gli occhi di tutte quelle persone locali che lavorano per la comunità, di quelle mamme bisognose di supporto nella crescita dei propri piccoli nei centri nutrizionali visitati, di quegli uomini commercianti nei mercati dei compound.

Il volontariato nutre, rende ricchi, rende vivi. È questo che voglio testimoniare, il valore della vita che con questa esperienza ho colto e ho scelto di portare con me e che auguro a chiunque, giovane o adulto, voglia donarsi, accogliere e farsi accogliere da questa arida ma preziosa fetta di mondo.

THEO

Fin da quando ero piccolo mi è sempre rimasta impressa la citazione "tu sei chi scegli e cerchi di essere" tratta dal cartone "Il Gigante di Ferro".

E così il 14 settembre del 2023 ho scelto di partire ed essere un volontario in Zambia.

È stata un'esperienza fantastica che mi ha permesso di cambiare e migliorare giorno dopo giorno.

Ho passato 7 fantastici mesi in Africa, a diretto contatto con il progetto Cicetekelo e creando un legame indissolubile con i bambini.

Ho avuto l'opportunità di conoscere i vari progetti dell'associazione concentrandomi però nello specifico sulla parte riguardante le adozioni a distanza. Ho potuto toccare così con mano la realtà della vita nei compound e conoscere un mondo fino ad allora sconosciuto ai miei occhi.

Dopo molte lacrime e addii, ho dovuto lasciare lo Zambia per tornare in Italia e concentrarmi sull'università; consapevole però di aver vissuto una delle esperienze migliori della mia vita.

Grazie a tutti – twatotela <3

OMBRETTA

E' stata un'esperienza indimenticabile e veramente profonda tanto da non riuscire a comprenderla per intero ma gli sguardi dei ragazzi rimarranno per sempre nel mio cuore

LAURA

Ciao a tutti sono Laura e ho avuto la possibilità di guardare da vicino lo Zambia attraverso "Nutrizionisti Senza Frontiere" sono arrivata, a Ndola, a fine gennaio 2024; sono stata assegnata al progetto oggetto della mia tesi, il Progetto Rainbow che fa parte dell'Ass. Comunità Papa Giovanni XXIII e che lavora nell'ambito della malnutrizione infantile ed opera nei distretti di Ndola e Kitwe, attraverso il coordinamento di 12 centri nutrizionali, assistendo moltissimi bambini ogni anno. Stare a diretto contatto con la malnutrizione infantile e vedere sul campo quanto si fa e quanto ancora è necessario fare mi ha dato la risposta di cui avevo bisogno a livello professionale.

L'impatto con quella meravigliosa terra rossa, gli odori, il modo di vivere e di fare, gli sguardi dei bambini e il loro stupore per le piccole cose, gli abbracci di donne e uomini che ho incontrato, i sapori, il mangiare con le mani sono tutte cose che mi porterò sempre dentro.

È stato bello anche entrare a far parte anche di tutte le altre attività del Cicetekelo Youth Proect e vedere quante cose sono state costruite in questi anni e quanta speranza per una vita diversa è stata data a moltissime persone che vivono in Zambia.

Tornare a casa e quindi scoprire una parte di me che avevo lasciato assorbire dagli eventi frettolosi che in occidente riconosciamo come la nostra vita. Ora non posso più fare a meno di fermarmi a osservare ciò che accade al cielo, camminare per qualche momento a piedi nudi sulla sabbia, sull'erba o dove capita e stare, semplicemente stare. Il grande privilegio di rallentare, di ridimensionare tantissime cose, di godermi il tempo e di non preoccuparmi troppo degli imprevisti da risolvere, ma piuttosto viverli per come arrivano.

Al mio rientro dallo Zambia ciò che sono riuscita a raccontare è stata solo una cosa: smettiamola di narrare questi Paesi come se fossero posti di cui avere pietà, come se ci fosse solo povertà e null'altro da offrire. C'è molto altro che bisogna vivere per capire davvero e auguro a tutti e tutte un'esperienza del genere. Serve essere disposti a viaggiare davvero per incontrare l'altro e per andare oltre tutte le terribili barriere di cui questo mondo non ha assolutamente bisogno.

LORENA

Un viaggio che mi ha insegnato il valore della condivisione, dell'altruismo, della comprensione verso il prossimo; un viaggio che mi ha permesso di conoscere bambini meravigliosi, e ritrovarmi nei loro sguardi, sorrisi e abbracci; un viaggio che ha arricchito la mia persona, il mio animo e che merita di essere conservato per sempre dentro di me.

Grazie a questa esperienza, ho capito che la vera ricchezza non è quella materiale (come forse noi crediamo), ma quella che si cela dietro l'umanità e la calorosità che queste persone trasmettono, nella loro capacità di accogliere lo "sconosciuto" come se fosse un fratello e farlo sentire a casa propria.

Inoltre, in qualità di volontaria, ho appreso che la vera ricchezza sta nel dedicare una parte di noi stessi all'altro, anche solo per un breve periodo di tempo, prendendolo per mano e facendogli sentire la nostra vicinanza. La figura del volontario è importante, perché, anche se di passaggio, lascia un contributo prezioso per queste persone: fate un tuffo nell'ignoto, partite senza troppa esitazione e abbracciate la speranza proprio come ho fatto io, perché, vi assicuro, riscoprirete voi stessi, e non ve ne pentirete mai.